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Chi è Leonardo Notarbartolo? La storia del siciliano protagonista della serie tv Everybody Loves Diamonds

Su Amazon Prime è disponibile la serie tv Everybody Loves Diamonds che racconta la storia di Leonardo Notarbartolo, il siciliano protagonista della rapina del secolo all’Antwerp World Diamond Centre di Anversa dove con una compagnia improvvisata riuscì a compiere il più grande furto di diamanti al mondo.

Una “geniale” impresa come i protagonisti della trilogia di film Ocean’s ma con un finale maldestro caratterizzato da un banale errore con cui l’autore del piano è stato arrestato dalle forze dell’ordine in Belgio.

Una serie internazionale diretta da Gianluca Maria Tavarelli con protagonisti Kim Rossi Stuart (che interpreta il siciliano Notarbartolo), Anna Foglietta, Gian Marco Tognazzi, Rupert Everett e altri attori stranieri.

Chi è Leonardo Notarbartolo? La storia del siciliano protagonista della serie tv Everybody Loves Diamonds

Tra i film e le serie tv che riguardano la Sicilia ecco gli 8 episodi di Everybody Loves Diamonds, la nuova serie che racconta la più grande rapina del secolo realmente accaduta disponibile solo su Amazon Prime (come iscriversi gratis).

La storia su cui si basa la trama della serie tv vede come protagonista il siciliano Leonardo Notarbartolo autore di un geniale piano che portò al furto più grande di diamanti.

Notarbartolo e i suoi “amici di avventura” la notte tra il 15 e il 16 febbraio del 2003 riuscirono a superare tutti gli allarmi e i sistemi di sicurezza dell’Antwerp World Diamond Centre di Anversa “aprendo” ben 123 cassette di sicurezza su 160.

Il “furto del secolo” tra diamanti, oro e altri gioielli dal valore complessivo di ben 150 milioni di dollari dopo essere entrati in un caveau protetto da rivelatori di calore a raggi infrarossi, radar, un campo magnetico e un lucchetto con 100 milioni di combinazioni possibili.

Una storia incredibile ma chi era Leonardo Notarbartolo? La “mente” del piano è un ex gioielliere siciliano, nato a Palermo nel 1952 ma poi trasferitosi con la famiglia a Torino. Per il suo tipo di lavoro conosceva bene il World Diamond Centre di Anversa e si era accorto di una serie di difetti che lo spinsero a compiere la rapina del secolo.

Un furto “geniale” senza usare nessun tipo di violenza (giusto sottolinearlo) ma Notarbartolo fu anche l’unico che venne maldestramente arrestato e condannato a 6 anni e mezzo di carcere dalle autorità belghe.

La “mente” del piano venne arrestata 5 giorni dopo quando in un bosco ritrovarono alcune prove e i resti di un fugace pranzo lasciati dalla “banda” da cui tramite il DNA risalirono all’identità del siciliano.

Un banale errore al finale di una incredibile storia realmente accaduta.

Leonardo Notarbartolo, dopo la condanna e gli anni di carcere, vive in provincia di Torino a Giaveno con sua moglie e i figli. In una recente intervista ad un giornale locale ha dichiarato di non sapere che fine ha fatto il “bottino” e alla domanda “rifarebbe quel furto?” il protagonista risponde “se avessi 30 anni sì, ma stavolta eviterei di mangiare quei panini…”.

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