Le città delle ceramiche siciliane e il progetto sulla strada regionale
Tra le curiosità sui prodotti della tradizione andiamo a scoprire le città delle ceramiche siciliane storicamente più note ed apprezzate e il progetto di collaborazione e di rilancio dei prodotti realizzati attraverso l’istituzione della strada regionale che unisce le città delle ceramiche.
La ceramica artigianale è uno dei prodotti siciliani più richiesti dai turisti e visitatori. Come resistere al fascino di avere in casa una bella pigna siciliana (il significato) o ancora alle Teste di Moro e alla leggenda intorno alla loro realizzazione.
Il settore della ceramica, infatti, rappresenta un indotto importante con più di 250 aziende e migliaia di lavoratori diretti e indiretti. Un settore vitale per alcune piccole realtà con tanti artigiani che provano ad organizzarsi per affrontare le nuove sfide tra piani di sviluppo e di marketing.
Quali sono le città delle ceramiche siciliane e in cosa consiste il progetto sulla strada regionale
L’arte della ceramica ha origini antichissime che risalgono al periodo delle preistoria e della protostoria. Nei vari musei siciliani è molto comune trovarsi dinanzi ad opere che risalgono a migliaia di anni fa.
Certo durante il periodo della dominazione greca ci fu un salto di qualità con l’introduzione del tornio. Una crescita qualitativa che continuò anche durante la dominazione araba e nel corso della storia della Sicilia fino ad arrivare alle moderne produzioni.
Le città delle ceramiche siciliane che rappresentano il meglio della tradizione storica sono 6 e fanno parte dell’Associazione Italiana Città della Ceramica (AICC Ceramica) che raccoglie le migliori produzioni artistiche in giro per l’Italia.
Tante scuole tra cui la più conosciuta in Sicilia è quella della Ceramica di Caltagirone con la lunga storia della scuola della maiolica caltagironese. Insieme alla città calatina gli altri centri delle ceramiche siciliane sono Burgio e Sciacca (Agrigento), Collesano e Monreale (Palermo) e Santo Stefano di Camastra (Messina).
Sei cittadine che recentemente hanno deciso di unirsi e di fare rete lanciano il progetto della “Strada regionale delle ceramiche siciliane”.
Un progetto di collaborazione tra le sei realtà per attivare campagne di marketing comuni, promuovere la filiera produttiva, programmare azioni e scambi in favore della sopravvivenza e della buona salute delle aziende, centri di formazione professionale e il definitivo lancio del marchio CAT (Ceramica artistica tradizionale).