Cos’è e perché si forma la nuvola contessa dei venti sull’Etna

Tra le tante curiosità su territorio siciliano scopriamo cos’è e perché si forma la nuvola contessa dei venti che con determinate condizioni atmosferiche appare come una sorta di “cappello” sull‘Etna.

Un evento che si ripete soprattutto durante la stagione autunnale e invernale almeno una volta l’anno il cui nome deriva da una storpiatura del nome originario tramandato nel corso della tradizione popolare.

Scopriamo cos’è e perché si forma la nuvola contessa dei venti: il “cappello” dell’Etna

La Sicilia e tutto il suo territorio regalano sempre tante emozioni uniche come quella che riguarda la cosiddetta nuvola contessa che appare sull’Etna.

Il nome completo con il quale questo fenomeno naturale è conosciuto da tutti i catanesi è la contessa dei venti, una storpiatura popolare nata dall’originario nome della contesa dei venti (che come vedremo dopo spiega questo tipo di fenomeno).

Un fenomeno che vede Idda a’ Muntagna come se stesse indossando un cappello (come si nota nella foto). Una sorta di omaggio alla Sicilia con l’Etna che indossa la “coppola”, uno dei simboli della nostra terra.

Ma nel dettaglio cos’è e perché si forma la nuvola contessa dei venti sull’Etna?

Nel gergo scientifico si tratta di un altocumulus lenticolaris, un altocumulo lenticolare conosciuto con il nome di nube lenticolare (o nuvola) che presenta una tipica forma a lente.

Questo fenomeno si crea quando una serie di venti opposti si scontrano ad una determinata altezza (tra i 2000 e i 6 mila metri). Nel dettaglio queste nubi lenticolari si formano quando un flusso d’aria umida si ritrova dinanzi delle vette di certe montagne secondo una direzione ortogonale creando un moto perturbato.

I venti modellano le nuvole presenti dando origine alla formazione di queste particolare nubi a forma di mandorla schiacciata (molto simile ad un cappello) che in un determinato momento si possono formare in diverse quantità.

Proprio dalla “contesa” di questi venti deriva il nome di contessa dei venti, una “sfida” a cui è stato voluto assegnare una sorta di titolo nobiliare.

La contessa dei venti dell’Etna è un appuntamento molto atteso da tutti i catanesi. Sono in tanti ad aspettare la formazione del “cappello” che si appresta a posizionarsi sulla vetta del vulcano ricoprendo la città di Catania e i vari paesi etnei.

In determinate condizioni non è raro assistere ad un suggestivo spettacolo della natura con il cielo che può assumere sfumature di rosa regalando un mix unico tra immagini e colori.

Nel racconto della tradizione popolare la visione della contessa dei venti presagiva come un segnale di un cambiamento del tempo.

Di per sé questa nube non comporta un evento imminente di pioggia o temporalesco ma di solito questi fenomeni precedono di qualche giorno o ora l’arrivo di una perturbazione atlantica con pioggia o temperature più calde e susseguente cambiamento delle condizioni atmosferiche.