Cos’è la Sciara del fuoco di Stromboli
Tra le curiosità del nostro territorio andiamo alla scoperta della cosiddetta Sciara del Fuoco di Stromboli, un pendìo naturale che dal cratere del vulcano prosegue in basso fino al mare.
Un’attrazione naturale che regala uno spettacolo imperdibile di luci e colori che è possibile vedere dal vivo tramite escursioni via barca e via terra, sempre con la dovuta attenzione.
In Sicilia sono presenti diversi vulcani attivi e anche quelli spenti come ad esempio alcune delle isole dell’Arcipelago delle Eolie. Lo Stromboli, chiamato dagli isolani con il nome di Iddu, è uno dei vulcani più attivi al mondo che per le sue frequenti eruzioni, anche ogni 10 minuti, ha dato il nome a questo tipo di attività esplosiva che viene chiamata dagli studiosi con l’appellativo di stromboliana.
La vetta del vulcano è a circa 926 metri s.l.m. ma la sua struttura imponente prosegue anche sott’acqua per altri 1000 metri. La sua forma è affascinante, soprattutto quando via mare ci si avvicina verso l‘isola.
Un vulcano dalla forma perfetta, così come viene disegnato dai bambini, che per questa particolarità viene chiamato dagli stromboliani con il nome di Struògnuli per la forma dell’isola che si rifà allo strummolo, la trottola siciliana.
Cos’è e come vedere la Sciara del fuoco di Stromboli (origini)
La Sciara del fuoco di Stromboli è uno scivolo naturale, chiamata dai tecnici con il termine di “depressione”, che si è formata a seguito di una frana di quel settore del vulcano più o meno tra il 7.000 e il 3.000 a.C.
Il nome di Sciara del fuoco deriva da una storpiatura dialettale della frase “strada del fuoco”, infatti, questo particolare tratto di “depressione” somiglia ad una sorta di strada speciale del fuoco che inizia quasi dalla vetta del vulcano e scende fino a mare, anche sotto il livello dell’acqua.
In questo tratto di strada del fuoco in caso di eruzioni più consistenti scorrono la lava, i lapilli e le rocce color rosso fuoco che si uniscono all’azzurro del mare regalando uno spettacolo imperdibile.
La sciara del fuoco con il passare dei secoli si è riempita dei vari materiali fuoriusciti dalle eruzioni dello Stromboli, infatti, è composta principalmente da lava, lapilli, ceneri e altro materiale lavico.
Sopra la sciara è presente l’area in cui vi è un grande cono piroclastico in cui ci sono i tre crateri che con ripetuta cadenza regalano un unico spettacolo naturale a tutti i visitatori. Quest’area è chiamata Pizzo sopra la Fossa e si trova al centro tra le zone del Filo del Fuoco a nord-est e il Filo di Baraona a sud-ovest a relativa distanza dai centri abitati dell’isola.
La frequente attività esplosiva, definita dagli studiosi con il nome di stromboliana, regala continue esplosioni, una ogni 10-20 minuti (in alcuni casi anche meno) che soprattutto di sera illuminano la vetta dell’isola e la parte della sciara.
E’ possibile vedere questo spettacolo offerto dalla natura con delle escursioni in barca organizzate dai vari operatori turistici delle Isole Eolie (anche in lontananza) e via terra con una piccola escursione di circa 2 km con partenza dalla zona di Piscità che tramite un sentiero ci conduce ad un punto panoramico in cui è possibile godere le fasi delle continue esplosioni dello Stromboli.
Per gli appassionati delle immersioni è possibile vedere la Sciara del fuoco anche sott’acqua.