Cosa vedere a Punta Secca tra le spiagge e la casa di Montalbano
Tra i posti più conosciuti della nostra Sicilia dal grande pubblico vi portiamo alla scoperta del borgo marinaro di Punta Secca con la guida su cosa vedere tra le spiagge, il faro, la torre, il lungomare e la famosissima casa di Montalbano.
Un borgo sconosciuto ai più fino a qualche decennio fa che la serie tv del Commissario Montalbano ha reso celebre trasformandolo nella frazione di Marinella di Vigàta, rianimando l’economia e il turismo, così come in tanti altri luoghi nel ragusano in cui sono ambientati i romanzi di Camilleri.
Punta Secca è una frazione marittima che si estende lungo la costa meridionale dell’isola e amministrativamente ricade nel territorio di Santa Croce Camerina (Rg).
Il borgo viene chiamato dagli abitanti del luogo con il nome di “‘a sicca” per la scogliera che si estende tra i tratti di sabbia fina lungo la spiaggia di levante.
La storia di questo borgo marinano, così come tutte le località che si affacciano sul mare, è molto antica; infatti pare fosse già abitato sin dal periodo delle dominazioni bizantine e arabe dell’isola. I primi villeggianti arrivarono dalla vicina Santa Croce con i ricchi borghesi che verso la fine dell’800 iniziarono a costruire le prime case e a dare forma al borgo marinaro. Nel corso della storia tra gli avvenimenti da segnalare l’arrivo di alcune unità durante le fasi dello sbarco degli Alleati del Luglio 1943 lungo il tratto che da Scoglitti prosegue verso Punta Braccetto fino ad arrivare a Punta Secca, come ricorda una stele posta sul lungomare.
Cosa vedere a Punta Secca tra la spiaggia e la casa di Montalbano
La nostra guida su cosa vedere a Punta Secca, dopo aver trovato posteggio in uno degli stalli disponibili nei dintorni, inizia dirigendoci verso l’amata casa del Commissario Montalbano tramite il corso Aldo Moro che costeggia una delle spiagge più amate dagli italiani. Lungo il corso, poco prima di arrivare alla piazzetta, è visibile la statua che raffigura il Maestro Andrea Camilleri che, insieme a tutta la produzione, ha reso celebre questo posto trasformandolo nella Marinella di Vigàta.
Qualche passo in avanti sulla sinistra, sul corso Giuseppe Verdi, è visibile la piccola chiesa Maria SS. di Portosalvo. Una chiesetta dalle forme semplici che ben si integra con gli altri edifici del borgo.
Soffermiamoci ora ad osservare la famosissima piazzetta (la cosa principale da vedere a Punta Secca per gli amanti della serie): sulla sinistra, si innalza la Torre Scalambri, una classica struttura difensiva costruita con pietra arenaria e blocchi di scogli dai Bellomo di Siracusa, datata intorno agli ultimi anni del ‘500. La torre aveva la funzione di avvistamento insieme alla torre di Mezzo di Santa Croce Camerina e la torre Vigliena di Punta Braccetto (ad ovest), mentre ad est faceva parte la torre Cabrera di Marina di Ragusa. Nel ‘900 passò in mano a dei privati che la trasformarono in un’abitazione con l’aggiunta dei balconi. Negli anni recenti è stata restaurata e riportata all’aspetto di un tempo.
Dalle scale sulla destra, invece, si accede all’amata casa di Montalbano con la sua terrazza sognata dai milioni di appassionati. La casa verso la fine dell’800 ospitava un magazzino per la lavorazione delle sarde; nei primi anni del ‘900 venne trasformata in un’abitazione che più o meno 20 anni fa ha fatto perdere la testa ai produttori della serie; attualmente ospita un b&b in cui è possibile soggiornare. La casa si affaccia sulla spiaggia di Punta Secca, ormai rinominata come spiaggia di Montalbano. Un tratto di costa sabbioso che si estende per più di 500 metri in cui è possibile fare una nuotata rilassante come il nostro Commissario.
Cosa fare a Punta Secca e dintorni: il faro, il lungomare e le spiagge da visitare
La nostra guida su cosa vedere a Punta Secca dalla spiaggia di Montalbano prosegue attraversando le caratteristiche “secche” o risalendo dalla piazzetta e passando sotto l’arco della Torre Scalambri si raggiunge il piccolo porto di Punta Secca. Subito dopo inizia l’altra spiaggia di Punta Secca, chiamata spiaggia del Faro, che costeggia il lungomare.
Dalla terrazza panoramica, chiamata belvedere Capo Scalambri (antico nome del borgo), è possibile godere di alcuni tramonti incantevoli e di ammirare il mare e la spiaggia di Montalbano nelle diverse stagioni.
Dopo il belvedere si prosegue verso la piazza del faro in cui si innalza il Faro di Punta Secca, una struttura risalente agli ultimi anni del Regno dei Borbone su progetto dell’ingegnere D’Anna che raggiunge un’altezza di 35 metri.
Costeggiando la spiaggia del faro è possibile passeggiare e rilassarsi sul lungomare Amerigo Vespucci che ospita locali di vario genere che vi faranno degustare tutti i piatti amati da Montalbano. Uno di questi attirerà l’attenzione dei fan della serie tv che riconosceranno il mitico ristorante di Enzo a Mare in cui il nostro amato Commissario si rilassa tra le fasi delle varie indagini tra il mare e i piatti da degustare.
Tra le altre cose da fare a Punta Secca e dintorni da non perdere le altre spiagge del tratto di costa di Santa Croce Camerina e del ragusano. Dalla spiaggia del faro di Punta Secca proseguendo ci troviamo nel tratto di litorale della vicina frazione di Caucana con l’omonima spiaggia e il parco archeologico di Kaucana. La costa continua con la frazione di Casuzze (sempre nel territorio di Santa Croce) e la successiva Marina di Ragusa, la frazione marinara del capoluogo di provincia.
Dalla parte opposta dalla spiaggia di Montalbano il litorale prosegue con il passaggio alla frazione di torre di Mezzo (in cui sono visibili i resti della torre) con la spiaggia di Cannitello. A seguire troviamo la località di Punta Braccetto fino ad arrivare alla spiaggia della riserva naturale di Randello, una pineta attrezzata nelle vicinanze di Scoglitti.