Antura in siciliano: il significato, l’origine e la traduzione dell’avverbio
Tra le parole più emblematiche della lingua siciliana ecco l’origine, il significato e la traduzione della parola Antura in siciliano, un avverbio temporale indeterminato che fa riflettere sulla visione che i siciliani hanno sul passare del tempo e sul modo di vivere con una certa lentezza in parte criticato da alcuni.
Un parola facile da tradurre che pero nasconde una filosofia di vita difficile da capire per i non isolani, un po’ come la frase “Ora, poi lo facciamo” o il “Sto tornando” (a riguardo sul tema ecco la riflessione la Sicilia, i siciliani e il siciliano secondo Andrea Camilleri).
L’origine, il significato e la traduzione dell’avverbio Antura in siciliano
Tra le storie e le curiosità che si celano dietro alcune parole della lingua siciliana andiamo a scoprire l’origine, il significato e la traduzione della parola Antura in siciliano, un avverbio che tutti i siciliani non possono fare a meno di utilizzare quando si fa riferimento ad un’azione passata da non molto tempo (nella foto a proposito di tempo la torre dell’Orologio Astronomico del Duomo di Messina).
L’origine della parola Antura in siciliano (Andura o Ant’ura in alcune zone dell’isola), così come tante altre parole, deriva dal latino ante horam che viene tradotto nell’italiano prima di un’ora.
Il significato della nota espressione latina fa riferimento ad un lasso di tempo preciso che nella versione siciliana si trasforma in un avverbio con un arco temporale un po’ più variabile.
Il siciliano Antura (Andura), infatti, può fare riferimento all’italiano “da poco” o al “poco fa” i cui confini temporali non sono però mai abbastanza chiari e definiti. Certo utilizzando questa parola si fa riferimento ad un’azione compiuta effettivamente da poco e non certo da 3-4 ore.
Per i siciliani si tratta di una parola che già dal suono della pronuncia fa capire all’interlocutore la variabilità dell’arco temporale di un tempo già si passato (anche da più di un’ora) ma che sembra veramente vicino per chi lo utilizza.
Il termine Antura può essere inserito tra le parole della lingua siciliana che nascondono un “fascino” evocativo che vanno oltre la semplice traduzione letterale che non rende a pieno il vero significato per un siciliano.
Una parola che, infatti, negli ultimi anni viene “sfruttata” anche dalle aziende siciliane con la nascita di alcuni marchi per alcuni prodotti identitari.