A Brolo, in provincia di Messina, fino al 3 novembre 2016 è in corso la mostra “Copy-Right. Maestri Copisti del Seicento” con l’esposizione di 3 opere che appartengono al Museo Regionale di Messina. I dipinti, realizzati dagli allievi di scuole di grandi artisti, riprendono l’affresco dell’Annunciazione della Basilica della Santissima Annunziata di Firenze, l’Ecce Homo di Caravaggio e il San Michele Arcangelo di Guido Reni.

L’appuntamento culturale è stato organizzato dal Comune di Brolo insieme al Museo Regionale di Messina, che ha concesso i tre dipinti, e all’Associazione Noi di Brolo che ha allestito la rassegna. L’evento rientra nell’obiettivo di valorizzare tutto il patrimonio artistico, anche quello meno conosciuto, per trainare il turismo anche nei piccoli centri siciliani.

A Brolo l’esposizione “Copy-Right. Maestri Copisti del Seicento” con la copia dell’affresco della Basilica della Santissima Annunziata di Firenze e dei dipinti di Caravaggio e di Guido Reni

La rassegna culturale è dedicata agli allievi e seguaci di scuole di grandi artisti che si cimentavano nel rielaborare grandi capolavori della storia dell’arte italiana. All’epoca era un’abitudine quella di effettuare delle copie di determinati capolavori, a cui venivano applicate anche alcune varianti per suscitare maggiore interesse.

Nella mostra “Copy-Right. Maestri Copisti del Seicento” sono esposti tre dipinti inediti che riprendono tre capolavori: l’affresco dell’Annunciazione della Basilica della Santissima Annunziata di Firenze, l’Ecce Homo di Caravaggio e il San Michele Arcangelo di Guido Reni.

L’affresco Trecentesco dell’Annunziata venne originariamente realizzato per la chiesa dei Servi di Firenze che successivamente nei secoli diventò parte della Basilica della Santissima Annunziata.

L’affresco è stato eseguito da un pittore locale, un certo Bartolomeo. Su quest’opera si narra di una leggenda molto affascinante: il pittore, nell’esecuzione dell’affresco, si trovò in netta difficoltà nel ritrarre il volto della Vergine. Dopo diversi tentativi mal riusciti, un pò per la disperazione o per la stanchezza, fu travolto da una strana sonnolenza fin quando al risveglio notò l‘affresco completato con il volto della Vergine dipinto egregiamente e un Angelo a completare l’opera.

Il dipinto esposto a Brolo che riprende lo storico affresco è stato realizzato dal pittore fiorentino Alessandro Allori (o dal figlio Cristofano Allori).

Il secondo dipinto che si può ammirare alla mostra è, invece, la copia dell’Ecce Homo di Caravaggio, inizialmente attribuita al Caravaggio stesso. La copia riprende l’Ecce Homo custodito nei Musei di Strada Nuova (Palazzo Bianco) a Genova, attribuito con qualche dubbio a Caravaggio. Anche la copia è di attribuzione incerta, anche se in molti sostengono che appartenga alla mano del pittore messinese Alonzo Rodriguez vissuto nel XVII secolo.

Il terzo dipinto della mostra “Copy-Right. Maestri Copisti del Seicento” è la copia del San Michele Arcangelo di Guido Reni. L’originale è custodito presso la Chiesa di Santa Maria Immacolata Concezione a Roma.

La copia esposta a Brolo viene attribuita ad Ercole De Maria di San Giovanni in Persiceto (Bologna) e risulta incompleta per la mancanza del demonio sotto i piedi di San Michele.

I giorni e gli orari di apertura della mostra che si svolge a Brolo fino al 3 novembre 2016

L’esposizione avviene presso la sala multimediale “Rita Atria”, in via Marina 67 a Brolo, in provincia di Messina.

Il calendario con i giorni e gli orari di apertura previsti per visitare le tre copie d’autore è: dal lunedi al sabato dalle 9.00 alle 13.00 ed il martedì ed il giovedì dalle 15.00 alle 18.00 (per ulteriori informazioni contattare l’ufficio turistico comunale al 0941561224).

La mostra sarà aperta al pubblico fino al 3 novembre 2016 e l’ingresso è gratuito.