Mostre in Sicilia

A Palermo in mostra i Capolavori Perduti (info opere, orari e biglietti)

In occasione del 50° anniversario del furto del dipinto della Natività di Caravaggio, presso il Palazzo Abatellis di Palermo è ospitata la mostra i Capolavori Perduti con l’esposizione di 8 capolavori della storia dell’arte andati persi per svariati motivi.

Tra le opere, oltre alla Natività di Caravaggio già esposta nell’Oratorio di San Lorenzo, saranno esposte per la prima volta alcuni riproduzioni dei dipinti di Van Gogh, Klimt, Vermeer, Monet e altri.

La rassegna, che rientra tra gli eventi de Le Vie dei Tesori 2019, è curata degli Amici dei Musei Siciliani in collaborazione con SkyArte e Factum Arte e con il sostegno dell’Assessorato ai Beni Culturali della Regione e la Galleria Regionale di Palazzo Abatellis.

Le opere esposte e le storie dei Capolavori Perduti in mostra a Palermo

A 50 anni dal furto e dalla misteriosa fine della Natività di Caravaggio, su cui ancora oggi sono in corso nuove ipotesi e vive la speranza di poterla riammirare, la città di Palermo ospita una particolare mostra sui capolavori della storia dell’arte andati perduti.

Un viaggio che è possibile effettuare grazie a delle copie, effettuate da Factum Arte con la tecnica della ri-materializzazione, che da foto, installazioni e altri particolari hanno ridato vita a questi capolavori.

Nel percorso espositivo di Palazzo Abatellis vi aspettano 8 dipinti che per diverse sventure non sono più ammirabili.

Le meticolose riproduzioni delle opere sono esposte per la prima volta, ad eccezione di quella del Caravaggio già esposta all’Oratorio di San Lorenzo a Palermo (nella foto il murales realizzato da Andrea Ravo Mattoni a San Salvatore di Fitalia – Messina).

Tutti i dettagli sui dipinti e le storie di ognuno di loro:

  • Natività (1600) di Caravaggio, rubato nel 1969 a Palermo e fatto sparire misteriosamente;
  • Medicina (1900-1907) di Gustav Klimt, bruciato dalle SS nel castello di Immendorf, in Austria, nel 1945;
  • Ninfee (1914-1926) di Claude Monet, distrutto in un incendio al Museo MoMA di New York nel 1958
  • Vaso con cinque girasoli (1888) di Vincent Van Gogh, distrutto da un bombardamento ad Osaka durante la Seconda Guerra Mondiale;
  • Concerto a Tre (1663-1666) di Jan Vermeer, rubato nel 1990 all’Isabella Stewart-Gardner Museum di Boston e mai più ritrovato;
  • Ritratto di Winston Churchill (1954) di Graham Sutherland, distrutto dalla moglie di Churchill perché non gli piaceva;
  • Myrto (1929) di Tamara de Lempicka, rubato da un ufficiale nazista a Parigi nel 1943 e successivamente scomparso nel nulla;
  • La torre dei cavalli azzurri (1913) di Franz Marc, sequestrato dal generale tedesco Hermann Goering e scomparso dopo la fine della guerra.

Giorni, orari e info biglietti della mostra sui Capolavori Perduti

L’esposizione è allestita presso alcune sale di Palazzo Abatellis a Palermo da cui si accede presso il nuovo ingresso situato in via Alloro n.4.

La mostra i Capolavori Perduti è visitabile tutti i giorni dal lunedì alla domenica con l’orario 9.00 – 19.00.

Per rivedere le riproduzioni di alcuni capolavori della storia dell’arte andati perduti è previsto un costo del biglietto di 6 euro (eventuali riduzioni da chiedere in biglietteria).

La mostra i Capolavori Perduti è visitabile a Palermo fino all’8 dicembre 2019 (salvo proroghe).

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