A Palermo presso lo spazio culturale ideato da Giuseppe Veniero è allestita la mostra dedicata al pittore e paroliere Alfredo Rapetti Mogol, figlio del grande compositore Mogol, che attraverso le sue opere riporta le parole su tela.

La mostra è ad accesso gratuito ed è visitabile per tutto il periodo delle festività di fine anno, fino al 6 gennaio 2017.

Il “Giuseppe Veniero Project” è uno spazio culturale dedicato all’arte contemporanea presente da alcuni anni nel centro storico del capoluogo siciliano.

Per la fine del 2016 sarà ospitata un’importante mostra con le opere di Alfredo Rapetti Mogol, in arte Cheope, pittore e compositore italiano, figlio del grande Giulio Rapetti, conosciuto da tutti come Mogol.

I dettagli per visitare la mostra dedicata al pittore Alfredo Rapetti Mogol in corso allo spazio “Giuseppe Veniero Project”

La personale “Alfredo Rapetti Mogol. Diario 99-016” racconta e ripercorre, sin dagli esordi, la carriera dell’artista contemporaneo Alfredo Rapetti Mogol che attraverso l’utilizzo di vari materiali ha impresso le sue parole su tela.

L’inizio della sua carriera è contraddistinto dall’utilizzo dei “comuni” olii su tela, con il passare degli anni ha iniziato ad utilizzare materiali diversi come il marmo e il cemento con la creazione di particolari installazioni che hanno avuto sempre come comune denominatore la “parola” e la “grafia”.

Nella rassegna sono esposti tele di varie forme, carte di piccolo formato, installazioni al neon, lavori su marmo, cemento e tavole e molto altro che raccontano il pensiero artistico di Cheope (Alfredo Rapetti Mogol).

Gli orari e i giorni di apertura della mostra con accesso gratuito “Alfredo Rapetti Mogol. Diario 99-016”

La mostra è ospitata presso i locali dello spazio culturale “Giuseppe Veniero Project”, in piazza Cassa di Risparmio 21, a Palermo.

L’esposizione è aperta al pubblico dal lunedì al sabato con l’orario di apertura 10.30 – 13.00 e 16.00 – 20.00.

E’ possibile prenotare delle visite per la domenica e anche per altri orari al di fuori da quelli di apertura.

La mostra è ad ingresso libero e sarà visitabile fino al 6 gennaio 2017.