Museo Riso – Le tre opere di Pupino Samonà donate dalla famiglia
Si arricchisce la collezione del Museo d’arte contemporanea e moderna di Palazzo Riso (a Palermo) con tre opere realizzate dall’artista palermitano Mario Pupino Samonà, morto nel 2007, che la famiglia ha deciso di donare e che si potranno ammirare nel percorso espositivo insieme alle altre opere del museo.
Mario Pupino Samonà nasce a Palermo anche se la sua carriera da pittore si realizza dopo il trasferimento a Roma nel periodo post-seconda guerra mondiale in cui si avvicina all’avanguardia artistica dell’astrattismo.
Tra i suoi numerosi lavori da non dimenticare l’opera del Memoriale italiano di Auschwitz, realizzata nel 1980 all’interno del campo di concentramento in onore dei deportati.
I dettagli sulle tre opere realizzate da Pupino Samonà che faranno parte della collezione del Museo d’arte contemporanea e moderna di Palazzo Riso a Palermo
Le tre opere donate sono dei dipinti realizzati nella seconda metà del XX secolo, dopo i contatti con alcuni artisti vicini alla pittura astratta come Achille Perilli, Piero Dorazio, Antonio Sanfilippo e Giulio Turcato, e a seguito dei viaggi in alcune capitali europee e le visite alla Biennale di Venezia.
I tre dipinti donati direttamente dalla famiglia Samonà alla direttrice del Museo Riso sono:
- “Sole nero”, eseguito nel 1958 con la tecnica dell’aerografo su tela;
- la tela denominata “Energia Esplosione”, realizzata dal pittore palermitano nel 1965 con tecnica mista aerografo e tempera;
- il dipinto “Spazi con Fessura” o semplicemente “Fessura”, eseguita da Pupino Samonà nel 1989 sempre con l’utilizzo dell’aerografo.
Questa donazione da parte della famiglia Samonà rientra in un ampio progetto che prevede ulteriori donazioni ad altri musei d’arte contemporanea in giro per l’Italia.
L’intento è quello di valorizzare e di far avvicinare quante più persone all’arte del pittore palermitano.
I tre dipinti faranno parte del percorso espositivo del Museo di Palazzo Riso di Palermo che già comprende opere di numerosi artisti contemporanei, oltre ad un laboratorio didattico, una libreria e una caffetteria.