Ricette siciliane

La ricetta e i consigli sull’impasto per fare le scacce ragusane

Tra le preparazione da forno della cucina siciliana ecco tutti i consigli sull’impasto e la ricetta originale per fare a casa le scacce ragusane, una bontà conosciuta anche con il nome di focaccia ragusana preparata per il periodo di Natale e per ogni altra festività in tutto il ragusano e anche nel resto della Sicilia sotto altri nomi.

Le scacce ragusane si rifanno per modo di preparazione ad altri prodotti della rosticceria e gastronomia siciliana come la scacciata catanese, la mpignolata siciliana (‘mpignulata) nell’agrigentino e l’impanata, anche se la caratteristica che contraddistingue le scacce è la pasta molto sottile e ben stirata con un impasto con poco lievito (ci sono versioni di ricette anche senza).

Anche per questo prodotto non mancano le differenti versioni sulla ricetta da famiglia a famiglia e alcune diatribe campanilistiche con le città di Modica e Ragusa che si contendono l’origine di questa preparazione.

I consigli sull’impasto e la ricetta originale per fare a case le scacce ragusane

Tra i piatti tradizionali delle feste non potete non provare le scacce ragusane (o modicane per par condicio), un prodotto da forno composto da vari strati sottili di pasta ripiegati e conditi in vario modo.

In origine le scacce venivano preparati dai contadini come piatti di fortuna con le verdure e le patate; nei secoli sono diventate dei prodotti immancabili per le feste soprattutto nel menu della vigilia di Natale, a Pasqua (nella versione con la carne di agnello) e per ogni altra festività.

Gli ingredienti per l’impasto della ricetta delle scacce ragusane (per 4 scacce):

  • 500 gr di farina di semola rimancinata di grano duro
  • 10 gr di sale
  • 5 gr di lievito di birra
  • 3 cucchiai d’olio EVO
  • 300 ml di acqua
  • condimenti (pomodoro, ricotta, caciocavallo, melanzane, cipolla, verdure varie q.b.)

Il passo fondamentale della ricetta originale delle scacce ragusane è l’impasto: su una spianatoia disponete la farina a fontana, in un bicchiere sciogliete il lievito nell’acqua tiepida e versatelo nell’impasto. Dopo versate l’olio e iniziate a lavorare, aggiungete l’acqua (quanto basta) e il sale e continuate a lavorare il composto per un paio di minuti (l’impasto non deve essere appiccicoso ma liscio).

Dividete l’impasto in 4 panetti di peso uguale e fate lievitare per almeno 2 ore in un panno caldo e sotto le coperte.

Nel frattempo preparate gli ingredienti preferiti per il condimento. Le classiche scacce ragusane sono quelle con pomodoro e caciocavallo, ricotta e prezzemolo (soprattutto a Modica), ricotta e salsiccia, pomodoro e melanzane fritte. Non mancano altre versioni tutte da provare come ricotta e cipolla, pomodoro e acciughe, broccoli e salsiccia, patate e broccoli e altre verdure.

Una volta che l‘impasto è quasi raddoppiato è arrivato il momento decisivo di stenderlo il più sottile possibile su una spianatoia lavorando con il mattarello e la pazienza. Il segreto della ricetta originale delle scacce ragusane è proprio quello di ottenere una pasta sottilissima.

Il passo successivo è il condimento della scaccia con gli ingredienti che preferite. Si prosegue con la chiusura ripiegando i due lati delle estremità verso il centro ottenendo un forma rettangolare lunga e stretta, aggiungete un altro po’ di condimento e ripiegate nuovamente le due estremità a libro.

Spennellate con dell’olio e bucate la superficie con una forchetta e infornate subito (senza aspettare altro tempo che potrebbe favorire una nuova lievitazione) in forno preriscaldato a 200-220 gradi per 20-25 minuti.

Quando inizieranno a dorarsi le vostre scacce ragusane sono pronte da sfornare e mangiare!

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