Ricette siciliane

La ricetta per fare gli sfinci siciliani semplici di Carnevale

Tra i dolci siciliani della tradizione ecco le origini, la storia e la ricetta originale con tutti i consigli per preparare gli sfinci siciliani (sfingi o spingi), ossia delle semplice frittelle di pasta decorate con zucchero e cannella che vengono preparate per il periodo di Carnevale.

Il Carnevale in Sicilia è una festa dalle antiche tradizioni dai tanti festeggiamenti in giro per le città fino alle maschere siciliane (come Peppe Nappa). Tra i riti e le tradizioni di questa festa nelle case siciliane si preparano gli sfinci, i maggiori protagonisti tra i dolci tipici siciliani di Carnevale, nelle sue differenti versioni da quella semplice realizzata con acqua e farina a quella più elaborata preparata con l’aggiunta delle patate.

L’origine, la storia e la ricetta originale per preparare gli sfinci siciliani semplici di Carnevale  

Le origini degli sfinci siciliani di Carnevale si legano a quelle delle sfince di San Giuseppe e dello sfincione palermitano, proprio per il caratteristico effetto spugna, il cui nome deriva proprio dal latino “spongia” (ve ne renderete conto al primo morso). Secondo un’altra versione, l’origine del dolce è legata agli Arabi che tramandarono una sorta di frittella condita con il miele dal nome isfanǧ.

Gli ingredienti della ricetta per la preparazione degli sfinci o sfingi siciliani:

  • 500 g di farina 0
  • 400 ml di acqua
  • 15 g di lievito di birra
  • 2 cucchiai di zucchero
  • 2 cucchiai di olio extra vergine
  • un pizzico di sale
  • olio di semi di arachidi
  • zucchero e cannella q.b. (per la decorazione finale)

Il passaggio fondamentale della ricetta degli sfinci siciliani semplici di Carnevale è la preparazione dell’impasto: in una ciotola ponete la farina setacciata, l’acqua tiepida, il lievito sciolto in un po’ d’acqua tiepida, l’olio e lo zucchero.

Tra le possibili varianti alcuni aggiungono all’impasto anche l’uva passa o le noci, mentre noi consigliamo di grattugiare la buccia di limone o arancia.

Iniziate a lavorare il composto, aggiungete un pizzico di sale e continuate ad impastare fino ad ottenere un impasto fluido dalla consistenza un po’ collosa. Coprite la ciotola con della pellicola e fate lievitare per almeno 2 ore fino a che l’impasto non sarà raddoppiato.

Una volta che l’impasto sarà pronto versate l’olio di semi di arachidi in un pentolino, portate a temperatura (170-180°) e aiutandovi con due cucchiai iniziate a dare forma agli sfinci siciliani. Non vi spaventate se l’impasto sarà ancora morbido perché una volta inserito nell’olio caldo dopo un paio di secondi gli sfinci prenderanno forma.

Fate cuocere per circa 3-4 minuti girandoli per ogni lato con l’aiuto di un mestolo. Nel frattempo in un ciotola di vetro preparate un misto di zucchero e cannella in cui verserete gli sfinci ancora caldi dopo averli fatti asciugare in un piatto con carta assorbente. Rotolate il tutto, fate raffreddare per alcuni minuti e i vostri sfinci o sfingi siciliani di Carnevale sono pronti da mordere!

Ps: noi usiamo la farina 0 per garantire un maggiore effetto spugna e una leggerezza del dolce ma come alternativa è possibile usare anche la semola rimacinata di grano duro.

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