Ricette siciliane

La ricetta delle sarde a beccafico alla catanese

Come seguire passo dopo passo la ricetta per preparare a casa le sarde a beccafico alla catanese, una versione differente rispetto a quella palermitana a partire dagli ingredienti fino ad arrivare alla cottura. Una ricetta da provare assolutamente.

Nella cucina siciliana per molte preparazioni esistono diverse versioni che alimentano discorsi campanilistici e sana rivalità fra territori. Anche per questo piatto tipico siciliano c’è la versione palermitana con pinoli, uva passa e cottura al forno (ricetta) e quella catanese che si differenzia nella forma e nella realizzazione. In verità esiste anche una versione alla messinese che è simile a quella catanese ma termina la cottura in padella con la salsa di pomodoro.

Come realizzare la ricetta per preparare le sarde a beccafico alla catanese

Le sarde a beccafico in tutte le loro versioni sono un piatto dalle antiche origini che si rifanno a periodi in cui la carne era un lusso e si escogitavano vari stratagemmi per far “credere” di averla a tavola. Nella versione alla catanese cambiano gli ingredienti e la preparazione di un piatto della tradizione molto amato nella Sicilia orientale.

Gli ingredienti per preparare le sarde a beccafico alla catanese (per 4-6 persone):

  • 1 kg di sarde
  • 100 g di mollica
  • 50 g di caciocavallo grattugiato
  • 4 sarde o acciughe salate
  • 2-3 spicchi di aglio
  • 3 uova (2 per la panatura)
  • farina q.b.
  • olio extra vergine d’oliva
  • prezzemolo
  • sale e pepe q.b.

Il primo passo per la realizzazione della ricetta è la scelta del pesce (in molti sostituiscono le sarde con le alici soprattutto se di grandi dimensioni) e la successiva pulizia del pescato a forma di libro cercando di lasciare la coda che vi farà sembrare di mangiare un beccafico.

Dopo la pulizia del pescato passiamo alla preparazione del condimento: in una padella fate sciogliere i filetti di sarde salate con un po’ d’olio per alcuni minuti. Nel frattempo in una ciotola ponete la mollica, il caciocavallo, l’aglio e il prezzemolo tagliato a pezzettini, l’olio in cui avete fatto sciogliere le sarde salate, il pepe e un uovo sbattuto, amalgamate il tutto e create un composto dalla consistenza simile a delle polpette.

Il passo successivo della preparazione delle sarde a beccafico alla catanese è l’assemblamento: nel palmo della mano ponete un filetto di sarde, aggiungete il ripieno creato precedentemente, fate pressione e poi ricoprite con un altro filetto. A questo punto procedete con la panatura: prendete le sarde a beccafico, passatele nell’uovo sbattuto e poi nella farina (e se volete anche nella mollica).

E’ arrivato il momento della cottura delle sarde a beccafico alla catanese che, a differenza di quelle palermitane, vengono fritte. In una padella scaldate un po’ d’olio extra vergine d’oliva e ponete le sarde. Se non completamente immerse nell’olio a metà cottura (dopo circa 3-4 minuti) girate le sarde d’altro lato per completare la preparazione.

Una volta raggiunta la doratura, scolatele, ponetele su carta assorbente, salatele leggermente e le vostre sarde a beccafico alla catanese sono pronte da gustare!  

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