La storia del Charleston: l’Antico stabilimento balneare di Mondello
Tra i luoghi iconici della città di Palermo andiamo a scoprire le origini e la storia dell’Antico stabilimento balneare di Mondello, conosciuto da tutti i palermitani con il nome di Charleston. Due nomi per uno stesso luogo che rappresentano due diverse storiche attività commerciali che però nel corso degli anni del Novecento hanno intrecciato le loro storie per diventare comunemente un luogo solo.
La struttura è situata lungo la spiaggia del golfo di Mondello (nella foto), la nota borgata palermitana situata a metà tra i caratteristici Monte Gallo e Monte Pellegrino che regalano un ulteriore fascino alla zona. Si tratta di un vera opera architettonica che insieme alla storia della borgata e agli splendidi panorami della zona ammalia migliaia di turisti e visitatori.
Le origini e la storia dell’Antico stabilimento balneare di Mondello: il Charleston di Palermo
Tanti luoghi della città di Palermo rimangono impressi nella mente dei visitatori dal teatro Massimo al palazzo Reale, dalla Cattedrale a piazza Pretoria (o della Vergogna), dai quartieri storici ai Quattro Canti e così via.
Tra gli altri luoghi più amati di Palermo trova posto anche il Charleston di Mondello, un luogo che racconta una pagina di storia della città chiamato anche con il nome dell’Antico Stabilimento Balneare della borgata marinara. Un luogo che racconta il Novecento a Palermo tra l’ascesa della famiglia Florio, le varie realtà aziendali e la società dell’epoca: dai più facoltosi che affollavano la struttura ai ceti più bassi che invece si ritrovavano nelle “cabine”.
L’Antico Stabilimento Balneare di Mondello è stato realizzato nei primi anni del Novecento dalla società italo-belga “Les Tramvays de Palerme” (poi divenuta nell’attuale Mondello Immobiliare Italo Belga) in seguito alla bonifica ed a una strategia di rilancio della località e di altre zone urbane della città intrapresa dall’amministrazione dell’epoca su progetto del Principe Francesco Lanza di Scalea.
La struttura, inaugurata nel 1913, è realizzata in stile Art Nouveau (conosciuto più semplicemente come stile Liberty) su progetto dell’architetto Rudolf Stualker che l’aveva ideato per la città di Ostenda in Belgio.
I fregi, le sculture, le volute e i colori vivaci fanno di questa struttura uno degli esempi più rappresentativi dello stile Liberty in giro per l’Europa con la città di Palermo che aveva alcuni dei maggiori rappresentanti (uno su tutti Ernesto Basile).
Lo stabilimento è costruito a palafitta sul mare con un gran salone nella parte centrale, le cabine ai lati e “le terrazze” che si affacciano nell’azzurro del mare.
In pochi anni l’Antico Stabilimento Balneare di Mondello diventò uno dei luoghi più ricercati dell’epoca tra serate danzanti e ritrovi di gente facoltosa. Negli anni della Seconda Guerra Mondiale diventò anche il quartiere generale prima dell’esercito tedesco e poi delle forze alleate.
Nei decenni successivi la storia dell’Antico Stabilimento Balneare di Mondello si lega a quella del Charleston, un ristorante storico di alta qualità situato inizialmente in piazzale Ungheria nel centro di Palermo. Il locale era anche il ritrovo ideale del Principe Giuseppe Tomasi di Lampedusa autore del Gattopardo.
Nel 1969 il Charleston, dopo il gran successo, aprì una sede all’interno delle sale dell’Antico Stabilimento Balneare di Mondello passando alla storia e diventando un tutt’uno nella mente della popolazione.
Da allora, infatti, lo stabilimento di Mondello è chiamato da tutti i palermitani con il nome di Charleston, un luogo iconico della storia della città, anche se negli anni il ristorante ha cambiato gestione e nome e il locale si è trasferito in un’altra struttura.